Cos'è tibiale posteriore?
Tibiale Posteriore
Il tibiale posteriore è un muscolo profondo della gamba, situato nella loggia posteriore della stessa. Svolge un ruolo fondamentale nella funzione del piede e della caviglia, contribuendo alla stabilità e al movimento.
Origine:
- Membrana interossea della gamba
- Superficie posteriore di tibia e fibula (nelle porzioni adiacenti alla membrana interossea)
Inserzione:
Il tendine del tibiale posteriore si inserisce su diverse ossa del piede, tra cui:
- Osso navicolare (inserzione principale)
- Cuneiforme mediale
- Cuneiforme intermedio
- Cuneiforme laterale
- Cuboide
- Base del II, III e IV metatarso
Innervazione:
- Nervo tibiale (L4, L5, S1)
Funzione:
Il tibiale posteriore svolge diverse funzioni importanti:
- Flessione Plantare della caviglia: aiuta a puntare il piede verso il basso.
- Inversione del piede: solleva il bordo mediale (interno) del piede.
- Supporto dell'Arco Plantare: è un importante stabilizzatore dell'arco plantare mediale, contribuendo a mantenere la sua forma durante il carico. La debolezza o disfunzione del tibiale posteriore può portare al cedimento dell'arco plantare e allo sviluppo del piede piatto acquisito dell'adulto.
- Stabilizzazione della Caviglia: Agisce in sinergia con altri muscoli per stabilizzare la caviglia durante la deambulazione e l'attività fisica.
Patologie Comuni:
- Tendinite del Tibiale Posteriore: Infiamazione del tendine, spesso causata da sovraccarico o uso eccessivo.
- Disfunzione del Tibiale Posteriore: una condizione in cui il tendine si indebolisce o si strappa, portando al cedimento dell'arco plantare (piede piatto acquisito dell'adulto).
- Rottura del Tendine del Tibiale Posteriore: Una lesione grave che richiede spesso intervento chirurgico.
Diagnosi e Trattamento:
La diagnosi delle patologie del tibiale posteriore si basa sull'esame fisico, la valutazione dei sintomi e, se necessario, esami di imaging come radiografie, ecografie o risonanza magnetica.
Il trattamento varia a seconda della gravità della condizione e può includere:
- Riposo e ghiaccio
- Farmaci antinfiammatori
- Fisioterapia ed esercizi di rafforzamento
- Ortesi plantari (supporti per l'arco plantare)
- In casi gravi, intervento chirurgico.